Page 12 - fuocolento aprile 2018
P. 12
personaggio del mese aprile 2018
I CAINERO
una famiglia tra mulini, farina e sport
1968 – I fratelli Aligi (1923-
2009), Leandro (1910-1973) ed
Edoardo Cainero (1919-1992)
in dai tempi più antichi i cereali e derivati erano alla base dell’alimentazione e si
di DANIELLE MAION
legavano alla produzione di diversi generi di farine destinate alla preparazione di
F]HYPL WPL[HUaL L ZVWYH[[\[[V HSSH WHUPÄJHaPVUL 5LSS»L[n HU[PJH WLY V[[LULYL SH WVS-
vere di cereali, venivano usati strumenti molto semplici, come mortai in cui i chicchi di
frumento o di altri cereali venivano schiacciati con pestelli, oppure pietre larghe e tonde
su cui si facevano rotolare manualmente altre pietre.
Solo dopo il 1000 a.C. in Grecia si realizzarono macine formate dai palmenti, due bloc-
JOP TVUVSP[PJP KLZ[PUH[P H [YP[\YHYL P NYHUP \UV ÄZZV WVZ[V PU IHZZV L S»HS[YV TVIPSL WVZ[V
PU HS[V L PS TLJJHUPZTV ]LUP]H HaPVUH[V KH \VTPUP V HUPTHSP ÄUJOt WP [HYKP ]LUULYV
introdotti i primi mossi dall’acqua, dal vento o da animali o dal vapore.
I cereali, preziosa fonte di sostanze nutritive, erano indispensabili alla sussistenza di mol-
te comunità che sorgevano nelle vicinanze dell’acqua, essenziale al funzionamento dei
mulini.
*VZy M\ HUJOL PU -YP\SP 5LS [LYYP[VYPV \KPULZL PS Ä\TL ;VYYL u KP]PZV PU [YL IYHJJP \UV KP
questi, chiamato Roggia di Udine, attraversa Cavalicco di Tavagnacco; lungo questo corso
K»HJX\H M\UaPVUH]HUV K\L VWPÄJP PS Mulino Tarondo, che cessò la sua attività all’inizio
del Novecento, e il Mulino Cainero H[[P]V ÄUV HS TH JOL JVUZLY]H HUJVYH VNNP PU
gran parte integre le caratteristiche della struttura molitoria.
12