L’OLIO e le OLIMPIADI una lunga storia in comune
Di Gianandrea Rorato
FU ALIMENTO, MA ANCHE COSMETICO. SIMBOLO DI FRATERNITÀ E SAPIENZA, MA ANCHE IMMAGINE DEL SACRO E “SEGRETO” DEGLI ATLETIO
L’olio, si sa, è uno di quegli alimenti che nasce con l’uomo. E che l’hanno accompagnato lungo tutta la sua storia, fin dalla sua comparsa. L’olio ha avuto un ruolo di primissimo piano anche negli eventi sportivi. A partire dai Giochi olimpici, quelli dell’antichità, che cominciarono a organizzarsi quasi 800 anni prima di Cristo.
NELLA BIBBIA
D’altra parte si parla di olio spesso anche nella Bibbia. In questo contesto è immagine della prosperità (cfr Dt 33,24), della gioia, della forza (cfr Sal 45,8; 133,1; Is 61,3).
L’Antico Testamento, dunque prima dell’arrivo di Cristo, vede nell’olio la benedizione divina, la sapienza, l’amore, l’amicizia, la fraternità, la gioia e la felicità, l’elezione divina e addirittura lo Spirito di Dio. Non a caso il termine stesso “Cristo”, di origine greco-antica, significa proprio “l’unto” (del Signore), cioè il prescelto.
Un segno utilizzato molto spesso anche oggi nei riti della Chiesa cattolica romana...