Raccontiamo il “gusto” della vita
di Giampiero Rorato
Stiamo vivendo un brutto periodo con tante guerre che insanguinano il pianeta, fra le quali c’è, bruttissima, quella che sta dilaniando l’Ucraina e la civiltà umana sta molto soffrendo. In questa situazione non certo piacevole la vita continua ed anche Fuocolento, continua
il suo percorso raccontando il “gusto” nelle sue molte espressioni. Nato in Friuli Venezia Giulia, nel suo secondo decennio di vita – quest’anno compie vent’anni – Fuocolento s’è interessato anche del “gusto” nel Veneto e, da qualche tempo, anche in Trentino Alto Adige. Per Fuocolento, come i nostri lettori ben sanno, il “gusto” non è solo la cucina, il vino e la gastronomia, ma tutto ciò che alimenta il “gusto” del vivere, le cose buone e belle della vita, la cucina, certo, ma anche i prodotti agroalimentari, la ristorazione, le “bellezze” che ci sono intorno a noi e, in primo luogo, la “cultura” del bello e del buono che alimenta la speranza in un futuro migliore.
Ricordiamolo: ci sono luoghi in questi Nordest di una bellezza straordinaria, anche piccoli scorci delle nostre città e dei nostri paesi, della campagna, del...
