Page 18 - FUOCOLENTO_febbraio_2018
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TRADIZIONI A TAVOLA                                                       febbraio 2018

















               L’unico modo di riappropriarsi della pro-
               pria volontà e autodeterminazione non
               poteva che avvenire attraverso il control-
               lo del proprio corpo: un controllo ferreo,
               assoluto.
               La privazione del cibo comportava an-
               che l’assenza delle mestruazioni ovve-
               ro quel sangue “magico”, temuto e per
               X\LZ[V JVUZPKLYH[V PTW\YV  3L]P[PJV  JOL
               comunque indicava fertilità e l’atto di
               potenza più incredibile, quello di gene-
               rare la vita.
               Il corpo diveniva così invisibile, non più
               fonte di tentazione e degno di unirsi solo
               con Gesù, lo sposo divino.



               Nella Chiesa cattolica

               Anche la Chiesa annovera in uomini dei
               santi che hanno fatto della privazione
               del cibo e della manifestazione delle
               stigmate il simbolo di un’unione totale
               con il divino, moltissime furono le sante
               anoressiche e, durante tutto il Medioevo
               ÄUV HSS»PUPaPV KLS 9PUHZJPTLU[V  ZP WYLZ\-
               me che metà delle donne che divennero
               sante manifestarono forme estreme di
               anoressia.
               E solo il corpo di alcune di esse ven-
               UL T\TTPÄJH[V L LZWVZ[V PU [LJOL  HK   Le sante più famose sono sicuramente
               esempio di tutta la comunità.       Santa Caterina da Siena, che con San
               Le immagini che le hanno descritte nel   Francesco scelse la via della donazione
               tempo, create da pittori e scultori, riman-  totale e dell’ascesi, e Santa Teresa d’A-
               dano donne quasi completamente velate   vila, nobildonna spagnola che divenne
               L JVWLY[L  JVU PU THUV \U ÄVYL V \U YH-  anche Dottore della Chiesa e che aiu-
               moscello di ulivo (che Santa Teresa uti-  tò a riformarla in un periodo storico di
               lizzava per indurre il vomito e accogliere   grande tensione, creando l’Ordine della
               l’ostia in un momento di intima unione   Carmelitane Scalze.
               JVU .LZƒ  L \U SPIYV  HK PUKPJHYL SH [V[H-  La privazione del cibo come esperienza
               le dedizione alle Sacre Scritture, mentre   mistica e quindi come mezzo silenzio-
               l’espressione è di estasi, quasi di piace-  so per urlare il desiderio di affermare
               YL  JVU SV ZN\HYKV H ÄZZHYL PS +P]PUV JOL   la propria volontà in un mondo che, da
               ZVSV SVYV  L NYHaPL HNSP PTTHUP ZHJYPÄJP    questo punto di vista, continua a restare
               erano in grado di vedere.           ostinatamente sordo.



                                                                       Ph. www.freepik.it

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