Da Aquileia a Grado
Il legame fra Aquileia e Grado è indissolubile, ha radici antiche che risalgono all’epoca tardo imperiale.
A causa delle incursioni degli Unni, prima (452 d.C.), e dei longobardi poi (568), la regione di Aquileia venne suddivisa: i Romano bizantini occuparono la zona litoranea con sede a Grado, mentre i Longobardi la parte interna, con sede ad Aquileia. Per secoli, fino alla realizzazione della strada chiamata “Ponte Littorio” (il primo collegamento dell’isola con la terraferma), progettata nel 1932 dall’architetto Vigilio De Grassi, per raggiungere Grado si doveva prendere una barca da Belvedere.
Qui fu costruita anche una stazione ferroviaria, oggi in rovina, che dal 1910 ha collegato Belvedere a Cervignano con il treno. Il tracciato è oggi la pista ciclabile. I gradesi commerciavano con gli aquileiesi scambiando il pesce salato, anche pregiato come il branzino, con il Refosco e rifornendosi dei sacchi di polenta, oltre all’acqua potabile assente nella laguna. Gli scambi riguardavano anche la verdura, proveniente da Aquileia, così come vino e olio dall’Istria, dalla quale talvolta provenivano le spose.
Quest’anno c’è la linea marittima Aquileia-Grado sul battello gestito dall’Apt, che permetterà fino al 12 settembre – da martedì alla domenica – un’escursione in barca nella laguna di Grado, fino ad Aquileia, e consentirà di percorrere il Fiume Natissa e di visitare a piedi il sito Unesco con la sua area archeologica, dal foro romano all’immensa basilica. La prima corsa in arrivo ad Aquileia è servita anche da un trenino turistico gratuito dal molo al centro di Aquileia. Il trenino continuerà il percorso nel centro di Aquileia per l’intera giornata ed effettuerà la tratta inversa centro-molo solo per l’ultima corsa in partenza da Aquileia. Sulla linea è possibile imbarcare la bicicletta, fino a esaurimento dei posti disponibili, e organizzare un tour lungo la ciclovia Alpe Adria Radweg o scoprire gli altri itinerari ciclabili della costa. I biglietti (una corsa singola costa 4,9 €) sono in vendita attraverso la app TPL FVG, nelle biglietterie TPL FVG e a bordo. Con la FVGCard e la FVGcardAquileia si ha diritto a usufruire di un viaggio gratis, andata e ritorno (con un bambino under 12) più bici, da effettuarsi nella stessa giornata.
Di Stefano Cosma