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“TROPICAL GANGSTERS”, presenza di pesci subtropicali nell’alto Adriatico

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by Davide Zitter
“TROPICAL GANGSTERS”, presenza di pesci subtropicali nell’alto Adriatico
Photo by The New York Public Library / Unsplash

di Ezio Basso

Lo spunto arriva da un allegro L/P di Kid Creole and The Coconuts, che mi faceva e mi fa ballare, solitamente davanti ai fornelli e con un pesce in padella. Sono un pescatore di vecchia data e continuo ad interessarmi a nuove tecniche, alcune sperimentate di recente e, casualmente, durante una vacanza a Lussingrande, al mare in Dalmazia. Il riscaldamento del nostro mare, dalla Dalmazia al golfo di Trieste e lagune vicine, ha fatto arrivare nuove specie ittiche, prima sporadicamente poi in maniera massiccia, tutte al seguito di sardine, sgombri, alici e cefali, le loro prede abituali. Ora, anche nel golfo di Trieste, possiamo incontrare il barracuda mediterraneo o luccio di mare, il pesce serra, la lampuga (tipicamente tropicale) e, di conseguenza, anche nei mercati del pesce. Il primo barracuda lussignano è arrivato ad agosto, grazie alla soffiata di un amico pescatore di Lussingrande, all’altezza del ponte girevole d’ingresso, lato porto naturale. Ad uno dei primi lanci con l’esca artificiale (un rapala max rap sardina 14) ho sentito l’abboccata, poi seguita da altre ed è stata un’emozione che si è rinnovata dopo trent’anni dall’ultimo viaggio al Graciosa fishing club. Una conferma che ormai il tropico ha cambiato latitudine e con lui anche lampughe e pesci serra. Quest’ultimo in maniera stabile anche nella laguna di Grado, dove la sua presenza si nota anche dal fatto che spesso cattura e trancia con precisione chirurgica i pesci allamati (nella foto vedete gli effetti della sua temibile dentatura).

La lampuga (eccezionale se marinata) preferisce l’altura e viaggia in branco, puo’ capitare all’imboccatura dei porti, come Grado o Porto Buso; ai pescatori non do consigli, ma se conoscete un pescivendolo affidabile prenotatela, non ve ne pentirete. Una ricetta? Patate al vapore e poi passate al burro in padella, un filetto a vostra scelta di uno dei tre pesci menzionati, in padella antiaderente con poco olio e salicornia. Un Riesling per accompagnarli. Alla fine un pezzo qualsiasi da “tropical gangsters” ed un buon rhum gelato colombiano...

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da Davide Zitter

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