CASEUS
di Stefano Cosma
Un imperdibile appuntamento per chi ama i formaggi!
Anche quest’anno la XX edizione di Caseus avrà luogo nella prestigiosa Villa Contarini di Piazzola sul Brenta (PD), una delle più maestose ville venete, il connubio perfetto tra arte e cultura enogastronomica. L’evento riunirà grandi caseifici e piccoli produttori di malga, dando vita a un confronto che continua da ben 20 anni e che ha visto una crescita esponenziale di partecipanti e interesse. Nel 2023, infatti, i visitatori hanno superato quota 80.000, e oltre 500 formaggi hanno partecipato al concorso. Il presidente di APROLAV Terenzio Borga ci spiega che «anche per l’edizione 2024 verrà mantenuto lo spirito internazionale avviato due anni fa, ospitando e presentando tre affascinanti percorsi: Caseus Veneti, Caseus Italiae e Caseus Mundi». Caseus Veneti è il percorso riservato ai produttori del Veneto, che hanno anche la possibilità di partecipare al Concorso Regionale Caseus Veneti: «l’atteso concorso riservato ai formaggi della nostra Regione – dice Bruno Bernardi, storico direttore Aprolav e anima di Caseus – che saranno esposti nella meravigliosa Sala delle Conchiglie. Scopo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con i Consorzi di Tutela dei formaggi DOP del Veneto, è quello di valorizzare il patrimonio lattiero caseario regionale, portando l’attenzione del consumatore sulla qualità, varietà e diffusione dei prodotti caseari locali, a partire dai formaggi DOP, passando per i formaggi tradizionali fino alle peculiarità legate alla fantasia ed all’ingegno di ogni singolo produttore». Caseus Italiae è riservato ai produttori di tutta Italia, patria d’eccellenza per tutti gli amanti del formaggio. Caseus Mundi, per la prima volta è un’area espositiva riservata ai formaggi stranieri: perché dall’incontro di sapori nascono le più gustose collaborazioni!
«Abbiamo inserito anche il Festival delle Dop del Veneto, organizzato assieme a Veneto Agricoltura – specifica Borga – inoltre saranno presenti più concorrenti stranieri, da Paesi comunitari, e forse dal Messico, ma siamo ancora in trattativa: sarebbe la prima volta di formaggi da oltre Oceano. La manifestazione ha preso piede, c’è molto interesse e sta andando alla grande, perciò abbiamo avuto tante adesioni da altre regioni ed essendoci spazi limitati abbiamo dovuto chiudere ad ulteriori espositori». Si sta pensando ad uscire negli spazi esterni della villa, nel prato, ma c’è l’incognita maltempo. «Dal Friuli Venezia Giulia arriveranno casari e caseifici, l’Ersa ha uno stand tutto suo, il Montasio pure – prosegue Borga, Presidente di APROLAV, l’Associazione dei Produttori di Latte del Veneto – tanti formaggi di fattoria sono friulani e fanno un figurone per la loro qualità». Saranno due giornate importanti, il 5 e il 6 ottobre, piene di occasioni per apprezzare il gusto autentico dei formaggi, con degustazioni guidate, abbinamenti enogastronomici, incontri con i casari, masterclass e momenti di formazione e confronto. Il calendario di eventi si preannuncia ancor più ricco rispetto all’anno passato, con oltre 90 appuntamenti che hanno registrato il tutto esaurito già prima dell’apertura della kermesse. Confermata la presenza di giornalisti come Peppone Calabrese, di Linea Verde, di Gioacchino Bonsignore, da Canale 5, e dell’Accademia dell’arte casearia di Treviso. Perciò vi aspettano a Caseus, dove tradizione, gusto e innovazione si incontrano per regalare un’esperienza culinaria indimenticabile.